Il caso del Ticino

UPC ha ammodernato la rete, ma il Parlamento chiede di più

Nell’estate 2014, UPC e il Cantone Ticino hanno festeggiato in Vallemaggia la conclusione dei lavori di ammodernamento delle reti in fibra ottica. La rete è stata in parte rinnovata fino alle cascine. Due anni dopo, però, il Parlamento ticinese ha chiesto un’ulteriore espansione, soprattutto verso le regioni montane e periferiche.

I lavori di rinnovamento della propria rete in Ticino sono durati tre anni. UPC ha posato oltre 1100 chilometri di cavi in fibra ottica consentendo a circa 300 000 utenti, ossia il 90 per cento della popolazione ticinese, di accedere a Internet con/a una velocità fino a 500 Mbit/s. In collaborazione con vari Comuni, reti partner e operatori di rete regionali, UPC ha svolto lavori in oltre 200 località.

L’ammodernamento è stato effettuato non solo negli agglomerati urbani, ma anche nelle periferie e nelle zone montane, comprese la Val Leventina, la Valle di Blenio e la Vallemaggia. Nel Comune di Cevio, ad esempio, la rete è stata rinnovata fino a singole cascine. Anche l’albergo sul Lago di Robiei, a 1940 metri sul livello del mare, ha ottenuto un collegamento veloce.

La cerimonia di inaugurazione in Vallemaggia ha segnato anche la conclusione dei lavori di ammodernamento della rete UPC a livello nazionale, durati complessivamente otto anni. “L’ampliamento della rete in fibra ottica è un vantaggio non solo per la popolazione, ma anche per le aziende locali”, ha dichiarato Claudio Zali, capo del Dipartimento del territorio: “Disporre di infrastrutture moderne è l’unico modo per garantire la competitività dell’economia ticinese.” Per il sindaco del Comune di Maggia, l’accesso a tecnologie innovative è vitale soprattutto per il futuro delle valli periferiche del Cantone Ticino.

Un’opinione condivisa dal Parlamento ticinese, che nel 2016 ha infatti incaricato il Governo di garantire al 95 per cento della popolazione l’accesso alla banda ultra larga al più tardi entro 10 anni. Alla fine del 2017, il Dipartimento cantonale dell’economia era in procinto di attribuire un mandato a un consulente indipendente. L’obiettivo è quello di riunire tutti gli attori e di accelerare il processo nelle regioni periferiche, eventualmente con un contributo finanziario del Cantone.


In breve – Ticino

  • Area collegata:

    Upgrade presso oltre 200 ubicazioni/località nel Cantone Ticino
  • Superficie:
    90% delle zone abitate
  • N. di abitanti/n. di collegamenti:
    354 000 abitanti/ 160 000 collegamenti
  • Tecnologie:
    fibra ottica (Hybrid Fiber Coax) fino a 500 Mbit/s
  • Investimenti:
    oltre 60 milioni di franchi
  • Progetto realizzato da:
    UPC Cablecom Svizzera Sagl in cooperazione con reti partner
  • Informazioni aggiornate:
    gemeinden@upc.ch